«Notte dei senza dimora», allarme per 300 senzatetto

A Trento vive un numero sempre crescente di persone senza fissa dimora e con la stagione invernale che si avvicina, la problematica di trovare un tetto sotto cui ripararsi ed un ambiente caldo in cui riscaldarsi e ripulirsi andrà a toccare almeno 400 persone. Solamente un centinaio di loro riuscirà a far fronte all'esigenza di trovare riparo in un dormitorio. La situazione che riguarda i «senzatetto» della città viene delineata dal presidente dell'associazione «Volontarinstrada» Claudio Bertolli

Se n'è andata Flora, la clochard del centro

Non sono in molti, a Trento, a poter dire di non aver mai incrociato per strada la Flora. E a tantissimi, anche non fumatori, sarà capitato, almeno una volta, di vedersela arrivare incontro e di sentirsi chiedere una sigaretta. La Flora, all'anagrafe Flora Borgogno, se n'è andata ieri mattina presto, colpita da un arresto cardiaco alla Rsa di San Bartolomeo dove viveva da qualche mese, dopo essere stata operata - a seguito di un infortunio - l'anno scorso. Era nata a Pergine Valsugana nel 1958

l'Adige

Arriva il freddo, inizia la strage dei clochard

È cominciata la strage silenziosa: quella che ogni inverno si porta via la vita di molti senzatetto, privi di qualunque protezione e assistenza. Sono almeno 100 in Italia i morti di freddo dal 1995 al 2013, a cui vanno aggiunti quelli deceduti per cause connesse alla mancanza di un tetto, come le esalazioni e gli incendi causati da bracieri difettosi, la mancanza di cure sanitarie, la malnutrizione