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Inchiesta sui marò si riparte da zero

Ricominciano da zero le indagini indiane sui marò dopo l'esclusione dello Stato del Kerala dal caso. Le indiscrezioni dei giorni scorsi hanno trovato conferma ieri, quando fonti del ministero dell'Interno hanno fatto sapere che l'inchiesta - totalmente nuova - sarà affidata all'Agenzia nazionale di investigazione (Nia), organismo nato dopo l'attentato terroristico di Mumbai del novembre 2008 e specializzato nei reati contro la sicurezza nazionale

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I marò scrivono ai politici: «Ora tutti uniti e aiutateci»

«Unite le forze e risolvete questa tragedia». L'appello lanciato ai politici dai marò arriva in Italia mentre continua la bufera e l'ex premier Silvio Berlusconi chiede le dimissioni da senatore a vita di Mario Monti, per la «pessima figura» fatta sulla vicenda dei due fucilieri. Il timore è che il «caso» continui ad essere terreno di scontro puramente politico, rischiando di far finire in secondo piano il sempre più delicato lavoro diplomatico a tutela dei due marò, tornati in India due giorni fa per decisione di Palazzo Chigi

"Assurdo consegnare  i marò all'India"

Attilio Piacentini, generale di Squadra Aerea: «Ancora una volta, non posso sottacere le perplessità sia per la totale assenza di sostegno dello Onu/ Ue/ Nato, in nome dei quali operiamo (sempreché il Governo abbia tentato di coinvolgerle in maniera decisa), sia per il ripetersi di scritti di nostri concittadini contro i due Marò che evidenziano, tra l'altro, una totale assenza di spirito ed orgoglio nazionale» I tuoi commenti 

Marò, India furiosa per lo sgarbo italiano

Si aggrava sempre di più la crisi diplomatica tra Italia e India dopo l'ordine di non lasciare il Paese rivolto dalla Corte suprema indiana all'ambasciatore italiano Daniele Mancini. Ieri Mancini è stato convocato per la seconda volta in tre giorni al ministero degli Esteri indiano dopo la decisione di Roma, in barba a un impegno formale preso con la Corte suprema indiana, di non far rientrare a New Delhi Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due soldati italiani accusati dell'omicidio di due pescatori