Economia / Il caso

Famiglie Cooperative, disdetta del contratto integrativo: dura reazione dei sindacati

A oltre un anno dalle prime avvisaglie sulla "insostenibilità" del contratto, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs proclamano lo stato di agitazione su un nodo delicato che riguarda 1.900 lavoratori in Trentino. Oggi, sabato 4 maggio, i dettagli delle iniziative di lotta programmate

SCONTRO Integrativo nelle Famiglie cooperative: scintille nel febbraio 2023
SCHEDA Famiglie cooperative, disdetto il contratto integrativo: lavoratori in agitazione
NAZIONALE Aumenti e nuovo welfare per i 2 mila dipendenti dei negozi Coop

Lavoro / L'allarme

I sindacati trentini in difesa del superbonus: a rischio 2.445 lavoratori dell'edilizia a causa delle scelte governative

Fillea Cgil e Feneal Uil aderiscono all'iniziativa nazionale che chiede di mantenere gli aiuti per la riqualificazione energetica delle case: "Il settore costruzioni rischia un netto peggioramento dell'occupazione e della qualità del lavoro, con gravi impatti sull'ambiente e sulla possibilità di rigenerare quartieri e periferie"

CRITICA Ance: senza il superbonus rischio tracollo
BANCHE La cessione dei crediti maturati nel 2022
MUTUI Ecco la simulazione con l'aumento dei tassi

Lavoro / Carovita

«Inflazione e salari bloccati, ora in Trentino si rischia la bomba sociale»

L'allarme di Michele Guarda, segretario provinciale della Fiom Cgil: i metalmeccanici recupereranno a fine anno, con 12 mesi di ritardo, il 4,5%. Con un’inflazione al 12%. Vuol dire che l’inflazione ha mangiato loro quasi due paghe, ma non riescono a recuperarle

INFLAZIONE L'Istat, conferma stime novembre, prezzi su dell'11,8%
IL REPORT
Sempre più poveri in Trentino: raddoppiati in cinque anni
TRENTO Gli invisibili in città dormono anche sotto i ponti
CARITAS Trentino tra le aree con più alta incidenza di nuovi poveri
DATI In 15 anni triplicate le persone in povertà assoluta

 

Società / L'analisi

In Trentino per le donne carriere sempre più in salita e paghe più basse dei colleghi maschi

Dal Rapporto periodico dati disarmanti: lo scarto del guadagno varia dal 9% ad addirittura il 37%. La UilTucs: le donne quasi mai in posizioni dirigenziali, guadagnano meno e probabilmente si abusa dei loro part-time. «Passa il tempo e le differenze di genere peggiorano»

INDAGINE I dati provinciali: la paga di una donna vale il 30 per cento in meno
COVID Pandemia e discriminazione, le donne hanno pagato il prezzo più alto
EUROPA Le donne in Italia hanno pagato la crisi il doppio rispetto alla media Ue