Un San Valentino originale? In mezzo ai lupi in Lessinia
Un'escursione con risvolti scientifici proposta dalla Sat
Un'escursione con risvolti scientifici proposta dalla Sat
Il veronese Massimo «Mao» Valpiana è uno storico esponente del Movimento nonviolento italiano che ha la sua sede nazionale nella città veneta, alla Casa per la nonviolenza. Valpiana, che è stato anche consigliere regionale per i Verdi, invita nel suo blog a una riflessione un po' fuori dagli schemi, nell'ambito del dibattito sul ritorno dei predatori e in particolare del lupo sulle Prealpi della Lessinia, al confine tra Verona e il Basso Trentino. Un'analisi sulla compresenza fra esseri umani e fauna selvatica che per analogia si potrebbe estendere alla vicenda degli orsi in Trentino e dintorni
Il Tar del Veneto blocca le doppiette e salva, per ora, i lupi dei monti Lessini dagli effetti dell’ordinanza del sindaco di Verona Flavio Tosi, che il 25 settembre scorso aveva dato il suo placet ufficiale a chi avesse abbattuto un lupo (nonostante siano animali ultraprotetti) in prossimità delle abitazioni
«Non si tratta di una ordinanza per sparare ai lupi in Lessinia, ma di un documento che, tenendo conto delle crescenti preoccupazioni dei residenti, famiglie ed allevatori delle zone montane del territorio veronese, vuole dare maggiori garanzie di sicurezza alla cittadinanza». Lo ha detto il sindaco di Verona, Flavio Tosi, illustrando la sua ordinanza su «azioni verso gli animali selvatici allo stato brado che determinano pericoli per la sicurezza», che è entrata in vigore dopo la pubblicazione di ieri
Qualche giorno fa lo aveva annunciato, l'altro ieri è passato alle vie di fatto: il sindaco di Verona, Flavio Tosi, ha firmato un'ordinanza («azioni verso gli animali selvatici allo stato brado che determinano pericoli per la sicurezza») che autorizza a sparare ai lupi qualora gli animali dovessero avvicinarsi alle abitazioni Il sindaco di Verona si difendeCuccioli a spasso: il VIDEOGli avvistamenti in inverno: VIDEO