La testimonianza di una coppia di pendolari

Ma il sindaco rassicura i pendolari: questione di giorni

Parte oggi la nuova piattaforma web «Flootta Pat», il progetto di mobilità sostenibile che permetterà ai 3.350 dipendenti-pendolari della Provincia di Trento di utilizzare il metodo del «car pooling»

Ogni giorno in Trentino un esercito di 295 mila persone si sposta per motivi di lavoro o di studio. Sono i pendolari, il cui tragitto a volte è solo di pochi chilometri che però la gran parte preferisce percorrere in auto. A usare la macchina è infatti il 45,8%, mentre i mezzi pubblici sono utilizzati dal 12% dei pendolari trentini. Il 4% per i propri spostamenti inforca la bicicletta, sembra poco ma consente al Trentino di piazzarsi al sesto posto in Italia

La «vacca nonesa» come il trenino del Far West in balia degli indiani? Non proprio, meglio sarebbe dire - non ce ne voglia il popolo lusitano per l'ingrato luogo comune - «portoghesi». Anche se, più che i viaggiatori a scrocco, preoccupano proprio gli assalti, perlopiù verbali, ai capitreno. Sono in forte aumento, infatti, le denunce per minacce di morte e le ingiurie nei confronti dei malcapitati ferrovieri della Trento-Malé-MarillevaI tuoi commenti

Per una volta tutte quelle ore passate ad aspettare sui binari e poi in treno diretti a lavoro non sono cadute invano. Anzi, Libreriamo Publishing le ha messe a frutto pubblicando il ''Pendolibro 2013'', il primo open e-book scritto dai pendolari italiani, disponibile gratuitamente al sito www.libreriamo.it, con l'introduzione di Paolo Di Paolo, finalista al Premio Strega di quest'anno