Ressa sui treni del mattino fra Rovereto e Trento I passeggeri: un problema annoso che va risolto
Una vera calca. Così si presentano spesso i treni del mattino, fra Rovereto e Trento. Pendolari e studenti in piedi, stretti stretti, per un viaggio regolarmente scomodo, con i nuovi passeggeri che quasi non riescono più a salire.
Le foto sono di questa mattina, ce le ha inviate il nostro lettore, Jovan Stevovic, che oggi viaggiava su treno delle 7.50 da Rovereto a Trento.
I passeggeri spiegavano che la situazione era così difficile anche nei giorni scorsi e la gente faceva molta fatica a salire sulle due uniche carrozze che componevano il convoglio.
Su segnalazione di un altro lettore è stato possibile appurare che anche sul treno successivo, quello delle 8.15, i vagoni erano già pieni, con viaggiatori in piedi, fin da prima della stazione di Mori.
«Non è che sia di per sé una cosa grave - osserva Stevovic - tuttavia non è coerente con l'obiettivo di aumentare l'utilizzo dei mezzi pubblici. Nel corso degli anni non si è fatto molto per facilitare e rendere quantomeno dignitoso l'uso di treni e bus tra Rovereto e Trento (compresi gli urbani). È da 10 anni che li uso e la situazione per andare a Povo è sempre la stessa. Una ressa infinita.