Argomento: poste
Postini via dalla strada. Adesso diventano telefonisti
Le poste vogliono chiudere gli sportelli cambiando le mansioni ai dipendenti

Poste, in Trentino 81mila libretti di risparmio
Sfiora quota 81.000 il numero di libretti di risparmio sottoscritti dalle famiglie trentine negli uffici postali della provincia. I libretti crescono anche in Italia con circa 30 milioni di adesioni a una formula di investimento per ogni fascia di età, bambini e ragazzi compresi. Il segreto del successo, come spiegano le Poste italiane in una nota, sta nell'economicità del servizio offerto: i libretti sono esenti da spese di apertura, gestione e chiusura, si possono aprire presso qualsiasi ufficio postale anche con somme contenute e le cifre depositate sono sempre disponibili
Auto fuori uso, niente più posta
I postini degli Altipiani Cimbri sono rimasti appiedati: da lunedì, se l'azienda non interviene, lettere, raccomandate e cartoline non verranno recapitate a Luserna, Lavarone, Folgaria e frazioni. Tutta colpa delle Fiat Panda, delle pastiglie dei freni usurate e, soprattutto, di alcune lungaggini burocratiche
Il postino suona sempre meno
Saluti da Riccione o da Canazei: era il classico messaggio stampato sulle cartoline che, fino a qualche anno fa, riempivano le cassette postali delle famiglie italiane. Da tempo non è più così: cellulari, smartphone ed email hanno ormai irreversibilmente soppiantato la vecchia corrispondenza cartacea e allora il settore postale corre ai ripari con una revisione del servizio universale che farà suonare il postino sempre meno
Le mamme postino battono le Poste Italiane
Le mamme postino battono il gigante Poste Italiane. È stato infatti annullato dal Tribunale il trasferimento di due portalettere - donne con pesanti carichi familiari - che sulla base della mobilità provinciale si erano viste sradicare dai loro posti di lavoro e assegnare ad altri centri di distribuzione della provincia