Prima le critiche (in buona sostanza una bocciatura su tutta la linea) dei sindacati al candidato presidente Diego Mosna. Poi la replica: «Il giudizio di Cigl, Cisl e Uil è una sorpresa, ma prevedibile perché loro sono di sinistra». Infine (ma siamo sicuri che finisca qui?) la replica alla replica, con Paolo Burli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti che scrivono una lettera dall'inequivocabile titolo: «Accettare la critica, il sale della democrazia» Commenta sul blog di Luisa Patruno

Bocciato dalle parti sociali? No, solo dai vertici delle categorie. Ma la base è un'altra cosa. Diego Mosna, candidato presidente della coalizione «Civiche per il Trentino» non ci sta. Bersagliato di critiche da parte di sindacati e Cooperazione, per non parlare delle dichiarazioni del presidente degli Artigiani, De Laurentis, ha deciso di replicare colpo su colpo. I vertici non mi capiscono, afferma, e dunque parlerò alla base, che non sempre è allineata con i primi Il punto di Luisa PatrunoI tuoi commenti

Sull'Adige in edicola prosegue la rubrica "Sotto Voto", dedicata alle elezioni del 27 ottobre e soprattutto ai suoi candidati. Oggi due dei "bersagli" sono Michele Dallapiccola, che nel proprio spot elettorale diventa un novello Clark Kent e si esibisce in un cambio d'abiti al volo in stalla, e Marco Melone, attivissimo nella propria campagna elettorale

Oltre che quella per la politica Claudio Cia ha la passione per il fotomontaggio. Eccolo cimentarsi in una rivisitazione del film di Indiana Jones «I predatori dell'Arca perduta». Protagonista assoluto Ugo Rossi che nei giorni scorsi aveva accusato Mosna di circondarsi di troppi politicanti. Ecco la risposta satirica di Cia: i predatori dell'autonomia perduta (entra nell'articolo per vedere la foto più grande)

Lo ha detto, oggi, nel corso di una conferenza stampa, Giacomo Bezzi, candidato presidente della Provincia di Forza Trentino. «Al centrosinistra autonomista manca un Papa Francesco. Una figura come la sua sarebbe fondamentale per eliminare l'egoismo che sta uccidendo la nostra realtà locale». Ha poi dichiarato che non ritiene «Napolitano super partes». Attacco a Ferrandi e a BaratterI tuoi commentiL'analisi di Micheletto

«Non ci è per nulla piaciuto, dal punto di vista democratico, chi ha detto di candidarsi e di rimanere in Provincia solo se sarà eletto presidente». Poche ore prima dell'incontro, ieri pomeriggio, tra Diego Mosna e le parti sindacali, queste ultime hanno deciso di bacchettare il candidato presidente delle "Civiche per il Trentino"Il punto di Luisa PatrunoI tuoi commenti

Nuova puntata nel blog "27 ottobre" curato da Paolo Micheletto. Questa volta l'attenzione è rivolta a Forza Italia, un partito che ha sempre ottenuto risultati molto diversi a livello nazionale e locale. Oggi, qui in Trentino, Giacomo Bezzi e Michaela Biancofiore ci riprovano. Intanto, a Roma, il partito di Berlusconi tiene tutto il Paese con il fiato sospeso, in vista di una possibile crisi di governo. Come andrà Forza Italia nelle elezioni provinciali? Leggi e commenta il blog

«Il pronostico è a nostro favore ma non sottovaluteremo nulla e lotteremo sino alla fine». L'assessore provinciale  Mauro Gilmozzi , dell'Upt, esprime bene il sentimento che pervade il «gruppone» di centrosinistra in questa campagna elettorale: fiducia nella vittoria (come dicono i sondaggi) ma senza sottovalutare la coppia Mosna-Grisenti

Aizo - Associazione italiana zingari oggi, rom e sinti, sezione di volontariato del Trentino Alto Adige - chiede ai candidati alle prossime elezioni provinciali "come intendano intervenire per creare un tessuto sociale che rispecchi un benessere generalizzato e nello specifico come intendano operare con sinti e rom affinchè possano divenire una risorsa per la comunità trentina". L'associazione Aizo "è preoccupata per la grave situazione vissuta dalle popolazioni sinti e rom presenti sul territorio. La grave crisi che stiamo vivendo influisce negativamente prima di tutto sulle fasce più deboli della popolazione, facendo emergere povertà, razzismo e discriminazione"

Ci sono tanti modi per iniziare la campagna elettorale: incontri nelle strade e nelle piazze, conferenze nelle sale, comunicati stampa ecc. Ago Carollo la lancia sul proprio canale YouTube con un video dal titolo "Apertura campagna elettorale Ago Carollo". Il candidato presidente affianca il dj a Riva del Garda e dal microfono cerca di attirare l'attenzione dei ragazzi in pista con un appello: "Il 27 si va a votare. Noi abbiamo fatto una lista che si chiama Ago Carollo". Poi musica a palla e mani nel cielo