Anziane sole e malate raggirate per oltre un milione, 3 arresti
Una di loro era "tenuta in vita" con farmaci dagli indagati
Una di loro era "tenuta in vita" con farmaci dagli indagati
Il 55enne trentino era ignaro di tutto: qualcuno si era appropriato della sua identità per installare il servizio in una roulotte di un campo nomadi della Piana Rotaliana. I fatti risalgono alla fine del 2015, accusato un ragazzo di 26 anni allora diciottenne
La stazione dei carabinieri di Predaia: “La raccomandazione è a non fidarsi del numero di telefono, talvolta conosciuto, dal quale si riceve una chiamata, dato che, a quanto risulta, i truffatori sarebbero in grado di camuffare il numero di telefono dal quale stanno chiamando”
CASO Truffe in Val di Non e Giudicarie
ARCO Una truffa ogni due giorni
Identificato dai carabinieri il malvivente. Nell'ambito delle truffe un altro allarme arriva dalla val di Non e riguarda le telefonate di finte banche e di finti uffici postali
Questi i consigli: “Non effettuare pagamenti su "carte prepagate/ricarica": le assicurazioni non richiedono mai tale sistema; diffidare di assicurazioni troppo convenienti o che garantiscano retrodatazione dell'assicurazione; in caso di dubbi, ancora prima di effettuare il pagamento, contattare il comando di polizia locale o le altre forze dell'ordine”
IL CASO Targhe tedesche, attenti alle truffe
Il copione è molto semplice e sfrutta in maniera fraudolenta un marchio come quello della Vorwerk conosciuto e riconosciuto. Ecco come agiscono i truffatori
CARABINIERI Una truffa agli anziani ogni due giorni
La svolta in senso positivo è arrivata quando la nonna ha deciso comunque di chiamare i genitori della ragazzina. Suggestionata dalle parole di chi piangeva al telefono fisso, si stava spostando un un'altra stanza ma le prime battute fra lei e il figlio sono state captate da chi era dall'altra parte dei filo. Che ha interrotto immediatamente la comunicazione
TRENTINO La truffa: «Serve un deposito per rilasciare vostro figlio»
IL FATTO 90enne di Trento truffata al telefono, persi gioielli per 10mila euro
Una 63enne insegnante, che mai ha avuto problemi con la giustizia - è stata assolta in abbreviato: non c'è stato alcun accesso abusivo a sistema informatico né è responsabile di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento (questi i reati contestati). Anzi, è lei stessa parte lesa in quanto vittima di un hacker
Nel 2013 il conto di San Pietro viene trasferito in una banca di Bolzano, sempre in un conto intestato alla parrocchia, ma senza aver avvisato l’ordine monastico e la Curia