Salis a Orban in Aula a Strasburgo: "L'Ungheria è un regime repressivo"

L'eurodeputata di Avs in Aula a Strasburgo, rivolgendosi al premier ungherese Viktor Orban: "Ho vissuto 15 mesi di carcere preventivo. L'Europa deve essere solida e deve rifiutarsi di collaborare con il regime oppressivo di Orban. Conosco l'Ungheria dal suo luogo più oscuro: il carcere. Sono stata detenuta preventivamente per 15 mesi e sono qui oggi solo grazie alla solidarietà di migliaia di cittadini antifascisti. Sotto Victor Orban l'Ungheria è diventata un regime illiberale e oligarchico uno stato etnico autoritario che alcuni la definiscono addirittura una tirannia moderna", ha aggiunto Salis.
Orban ha accusato e insultato l'europarlamentare lombarda: "Chi mi accusa di corruzione come l'onorevole Freund (ndr, Verdi), è lui il più corrotto, perché è pagato da Soros. Trovo assurdo che qui dobbiamo ascoltare tutti insieme Ilaria Salis che aveva picchiato con sbarre di ferro persone pacifiche a Budapest. Lei parla di Stato di diritto?".
L'europarlamentare Ignazio Marino ha accusato il premier ungherese, Viktor Orban, di essere "un dittatore" e ha paragonato l'istituzione dell'Ufficio a tutela della sovranità nazionale, inaugurato di recente e valso a Budapest una procedura d'infrazione, a quanto fatto in passato da "Mussolini e Hitler". Il paragone ha suscitato le vibranti proteste degli europarlamentari del gruppo dei Patrioti europei, tra le cui fila milita Fidesz, partito di Orban.

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Magdeburgo, 5 morti e 200 feriti nell'attentato. Il killer saudita: "Io anti-islamista, Germania troppo accogliente con musulmani estremisti"

Il bilancio dell'attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo "è ancora più terribile di quanto avevamo potuto stimato ieri sera: 5 persone sono morte e oltre 200 ferite, molte delle quali gravemente": lo ha detto il governatore del Land della Sassonia-Anhalt, Reiner Haseloff, durante un punto stampa con il cancelliere Olaf Scholz. Arrestato un cittadino saudita di 50 anni che ha fatto irruzione a bordo di un'auto falciando la folla. L'uomo è stato arrestato: era arrivato in Germania nel 2006 e lavorava da anni come medico. Secondo media locali, Riad aveva avvertito le autorità tedesche sulla sua pericolosità.

Si tratta di un medico psichiatra, in Germania dal 2006, attivo nell'assistenza ai rifugiati, ma da ateo e con un'ideologia anti-Islam, tanto da essere un sostenitore del partito di estrema destra tedesco AfD.

Emergono dettagli sull'identità di Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen, l'attentatore del mercatino di Natale di Magdeburgo, di cui circola la foto di un passaporto saudita scaduto nel 2012.

"Sono il critico più aggressivo dell'Islam", disse in un'intervista alla Faz nel 2019 Abdulmohsen che appare molto attivo anche sui social: ha fondato e gestito il sito wearesaudis.net il cui scopo - spiegò lui stesso alla Bbc sempre nel 2019 - è quello di aiutare i rifugiati a ottenere asilo, in particolare ex musulmani che temono persecuzioni nel loro Paese. In home page ora campeggia la scritta in arabo e inglese: "Mio consiglio: non chiedere asilo in Germania".

In altre interviste accusò la Germania di accogliere islamisti e rifiutare l'asilo ai rifugiati anti-islamici. Alcuni osservatori suggeriscono che a Magdeburgo abbia agito per far ricadere la colpa - e quindi sollevare lo sdegno dei tedeschi prossimi alle elezateo eioni - sui musulmani. L'uomo, 50 anni, sarebbe inoltre ricercato in Arabia Saudita con diverse accuse tra cui terrorismo e traffico di ragazze minorenni, ma la Germania ne avrebbe rifiutato l'estradizione.