C’è tantissimo potere nell’elenco degli ex consiglieri che hanno presentato ricorso al Tribunale per non dover restituire una piccola parte delle loro indennità e del vitalizi.

Ci sono cioè - Dellai escluso - quasi tutti i «big» della politica provinciale recente. Ben due presidenti della Provincia, cioè Mario Malossini e Carlo Andreotti; una vicepresidente quale Margherita Cogo; assessori come Sergio Muraro e Mario Magnani; consiglieri provinciali di lunghissimo corso, vale a dire Mauro Delladio, Pino Morandini, Claudio Taverna.

 

A Bolzano non sono messi molto meglio, se è vero che tutta la storica nomenklatura targata Volkspartei ha più volte fatto sapere di non voler rinunciare ad un euro.

Peccato davvero. La politica «di una volta», quella che per i nostalgici era sempre meglio di oggi, ha perso una grande occasione di riscatto. Già non ha lasciato una grande prova di sè, con un governo della Provincia non certo brillante (Malossini e Andreotti) e un Consiglio provinciale spesso in disarmo. Erano tempi diversi, nei quali il Trentino si poteva permettere il lusso di una politica poco attenta ai risparmi: anzi, si dove costruire il più possibile, sovvenzionare ogni categoria, offrire contributi a più non posso.

Oggi le condizioni sono cambiate e molti ex consiglieri avrebbero potuto dare un segnale di cambiamento. O meglio, di comprensione rispetto ai tempi di oggi. Qualcuno può avere nostalglia degli anni dei «magnifici» che resistono alla restituzione di 25 milioni di euro?