Debito della Provincia La Uil va all"attacco
«Gran parte del debito del "Gruppo Provincia" sta in una sola società, la Cassa del Trentino, esposta verso i mercati finanziari per oltre un miliardo. Non si capisce quindi come mai, vista la grande disponibilità di liquidità, non si sia iniziato a smantellare il debito».
Lo afferma il segretario della Uil Walter Alotti, osservando che «la giunta aveva approvato i criteri con cui le partecipate devono valutare la possibilità di estinguere anticipatamente i debiti nei confronti delle banche. Il 3 dicembre la Giunta ha approvato la messa a disposizione di Itea (174 milioni di euro) e di Patrimonio del Trentino (altri 25 milioni di euro) le risorse per procedere all'estinzione. Non vorremmo che ciò si traduca solo in una mera partita di giro tra debito vecchio e debito nuovo, dove però il debito nuovo lo farà Cassa del Trentino, che si assicurerà floridi utili anche per i prossimi anni».