Rapina al museo di Verona: 13 arresti, tra di loro anche una guardia giurata
Tredici persone, in gran parte moldave, sono state arrestate con l'accusa di avere organizzato e partecipato alla rapina compiuta a Verona lo scorso 19 novembre al museo di Castelvecchio, dove banditi armati e incappucciati avevano trafugato 17 dipinti. Secondo quanto si è appreso, l'operazione - condotta dalla Squadra mobile scaligera e dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico e coordinata dal sostituto procuratore Gennaro Ottaviano - è ancora in corso per recuperare la refurtiva che sarebbe già stata individuata in Moldavia.
Nove arresti sono stati eseguiti nella ex Repubblica sovietica e tre a Verona, individuando anche il basista e chi ha favorito l'azione dei banditi. Tra gli arrestati c'è anche la guardia giurata in servizio la sera della rapina. Assieme alla guardia giurata, sono stati arrestati anche il fratello (che in passato aveva lavorato per un istituto di vigilanza dal quale poi era stato allontanato) e la compagna moldava di costui.
La donna è ritenuta dagli investigatori la persona che ha fatto da tramite tra i basisti a Verona e la manovalanza moldava.