Ospedale da 330 milioni, oggi la decisione sul nuovo bando per la grande opera
Un ospedale da 338,8 milioni di euro di base d'asta, con un numero di posti letto superiore a quota 600
Un ospedale da 338,8 milioni di euro di base d'asta, con un numero di posti letto superiore a quota 600 e caratteristiche di risparmio energetico e circa 40 milioni per la sistemazione della viabilità.
Venerdì, in giunta provinciale, dovrebbe scoccare l'ora dell'avvio della fase uno del bando per il futuro nuovo ospedalee del Trentino.
Dopo aver ricevuto una preapprovazione nelle scorse settimane, infatti, il bando per la progettazione dell'ospedale, elaborato dal Dipartimento lavori pubblici guidato dall'ingegner Raffaele De Col, approderà in giunta provinciale dove dovrebbe ricevere il via libera definitivo, salvo sorprese dell'ultima ora.
Il bando di progettazione, che inizialmente l'Azienda e la Provincia avevano auspicato di poter pubblicare in luglio, dovrebbe quindi partire entro agosto, con un mese di ritardo sulla tabella di marcia. Si tratta di un concorso di progettazione che mette in palio appunto la progettazione dell'ospedale per arrivare fino al progetto esecutivo. La nuova legge prevede la separazione per opere funzionali e quindi l'appalto delle opere avverrà poi secondo vari lotti.
La pre-approvazione del bando è arrivata lo scorso 5 agosto e ha riguardato appunto la progettazione per la realizzazione del Not (Nuovo ospedale del Trentino) in via al Desert, che ora la Provincia preferisce chiamare Nuovo polo sanitario del Trentino.
Revocato il bando in project financing del 2011, la giunta circa un mese fa aveva deciso, infatti, come già annunciato, di procedere con una gara di tipo tradizionale: ovvero prima il bando per la progettazione preliminare poi, individuato il progettista vincitore (dopo circa 6 mesi), la gara d'appalto per la realizzazione dell'opera e il progetto esecutivo.
Nella migliore delle ipotesi - ovvero al netto di nuovi ricorsi - ci vorranno almeno due anni per ultimare la nuova procedura di gara e arrivare all'apertura del cantiere. Si scivolerà dunque alla fine della legislatura.
E per vedere realizzati l'ospedale e le infrastrutture connesse ci dovrebbero volere complessivamente minimo 5 anni.
La Provincia ha modificato in parte le previsioni di posti letto e infrastrutture rispetto al bando del 2011, quello che poi è caduto sotto i colpi del Tar e del Consiglio di Stato che ha di fatto richiesto la riscrittura ex novo del nuovo bando.
Il costo complessivo dovrebbe essere quantificato in 338,8 milioni di euro di cui 210 milioni per l'ospedale e i parcheggi e 40 milioni per la viabilità, compreso lo spostamento della tangenziale all'altezza del ponte di Ravina, poi ci sono le attrezzature, le spese di progettazione e oneri fiscali.
La superficie totale dell'area interessata dalle nuove opere è di 141.000 metri quadri, ovvero 32 mila in più rispetto al vecchio bando, visto che ora vengono ricomprese alcune aree destinate alla scuola di formazione, la foresteria, la centrale del 118 e per uffici.
Il numero di posti letto sale a 641 rispetto ai 600 previsti nel 2011. Ci saranno 42 posti intensivi, 73 semintensivi, 436 ordinari, 90 posti per il day hospital.
Aumenta anche il numero delle sale operatorie, che passano dalle 18 del precedente bando a 24. Calano invece da 180 a 164 gli ambulatori per la tendenza, si spiega, a utilizzare gli ambulatori dei reparti.
Dovrebbero essere confermati invece i 1.600 posti auto di cui 1.000 interrati.
Una necessità questa legata all'accessibilità del nuovo ospedale che si troverà di fronte alla sede di Protonterapia, sempre in via al Desert.