«Sulla riforma del Senato Renzi come Mussolini»
«L’ attuale disegno di riforma costituzionale Boschi è stato steso sotto le direttive della banca JP Morgan, che ha definito le costituzioni dei paesi del sud Europa “comuniste”. E la legge Acerbo di Mussolini, che concentrava il potere nelle sue mani, è gemella dell’Italicum: concentrava il potere nelle sue mani».
Sono alcuni passaggi del messaggio che Carlo Freccero, guru televisivo e consigliere del cda della Rai, ha inviato alla manifestazione per il «No al referendum» organizzata oggi da Sinistra Italiana a Firenze.
Nel documento, Freccero, sottolinea come «Renzi persegue l’eutanasia dell’opposizione» in vari modi ed oggi «anche con la riforma elettorale.
“Lasciatemi lavorare” significa: lasciatemi decidere senza controllo, affidando il paese a chi ritengo opportuno. Questo sistema di governo in cui apparentemente il potere è affidato al popolo, ma il popolo è di fatto esautorato di ogni potere si chiama post-democrazia.
Ecco, con la riforma costituzionale, siamo chiamati a ratificare una post-democrazia di fatto per trasformarla in una post-democrazia di diritto.
Nella lettera, Freccero sottolinea anche «il precedente del referendum di 10 anni fa: la riforma fu respinta perchè gli italiani ritennero pericoloso dare tutto il potere a Berlusconi».