Paese isolato, i Carabinieri portano il cibo a piedi
I residenti della frazione Monteviasco del Comune di Curiglia (Varese), paesino a 950 metri di altezza al confine con la Svizzera, sono isolati dal 12 novembre scorso, quando la funivia, unico mezzo di collegamento con il resto della provincia, è stata posta sotto sequestro dopo la morte del manovratore, rimasto incastrato negli ingranaggi.
A provvedere ai bisogni dei 7 residenti, quasi tutti anziani, ci stanno pensando i carabinieri della stazione di Dumenza e della compagnia di Luino (Varese). I militari, in collaborazione con i forestali, ogni giorno raggiungono a piedi gli abitanti per rifornirli di cibo e medicinali e per accertarsi delle loro condizioni di salute. La frazione, ad oggi, si può raggiungere solo a piedi percorrendo una mulattiera con oltre 1400 gradini.
Dal giorno dell’incidente che ha causato la morte di Silvano Dellea, 58 anni, la funivia è stata sequestrata dalla Procura di Varese.