Alluvione: Arno, esercitazione con idrovore a Firenze
Sono potenti impianti mobili da impiegare in eventuali emergenze
(ANSA) - FIRENZE, 05 NOV - Idrovore da 12.000 e 24.000 litri al minuto e altri mezzi della Protezione civile della Città metropolitana di Firenze sono stati allestiti stamani sull'Arno alla pescaia di San Niccolò, a Firenze per la prova annuale che consente la verifica del loro livello di efficienza e funzionalità. L'iniziativa, che ha coinvolto studenti dell'istituto Saffi, ha visto come protagonisti vari enti fra cui Città metropolitana, Comune di Firenze, Regione Toscana, Protezione civile e Consorzio di Bonifica. Il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino ha spiegato che alcuni di questi macchinari sono stati utilizzati nel 2019 "durante l'alluvione di Livorno. Si tratta di idrovore potenti che servono per svuotare in tempo rapido i luoghi allagati: hanno un costo di manutenzione perché quando si utilizzano devono essere sempre efficienti. Se l'utilizzo è raro, la manutenzione è frequente". Tra gli interventi nell'area di Firenze "un dato positivo è l'inizio dei lavori nei Renai e la fase di completamento di tutte le opere accessorie all'Arno. Noi siamo sospesi tra troppa acqua e poca acqua. Dobbiamo incamerare l'acqua quando c'è e dobbiamo usarla quando non c'è, anche per non far soffrire l'agricoltura". L'assessore regionale Monia Monni ha sottolineato che "i volontari della protezione civile sono dei professionisti nelle emergenze. Ogni anno investiamo 100 milioni in manutenzione, grazie alla collaborazione con i consorzi. Finalmente, con questa iniziativa, torniamo a fare la vita normale della protezione civile dopo le problematiche legate al Covid che ha visto il sistema impegnato in una emergenza non propria della protezione civile". (ANSA).