Ungheria: si dimette ministro industria, era 'pitbull di Orban'
Dissenso su politica energetica premier
(ANSA) - BUDAPEST, 10 NOV - Il ministro dell'Industria e della Tecnologia del governo ungherese si dimette a causa di dissensi interni sulla politica energetica. Si tratta di Laszlo Palkovics, figura influente dell'esecutivo di Budapest, anche noto all'opinione pubblica come il "pitbull di Orban". All'origine dei contrasti, la linea scelta da Viktor Orban che, per favorire gli oligarchi a lui fedeli, ha mantenuto in rete la centrale di carbone di Matra, e ostacola la costruzione di impianti eolici. Ultimamente il premier ha anche eliminato la possibilità di installare sui tetti pannelli solari. Palkovics, da ministro, in passato, è stato fra i responsabili della cacciata da Budapest dell'università Ceu di Soros, ritenuta troppo liberale: una decisione che fece scandalo a livello internazionale. Inoltre è lui che ha provveduto a mettere sotto il controllo governativo gli istituti di ricerca accademica (causando una crisi nel mondo della ricerca ungherese), e a privatizzare le università, affidandole ai fedelissimi del governo. "La decisione di Palkovics di lasciare è un'ammissione aperta ed è una critica delle misure sventate e sbagliate della politica energetica di Orban", ha commentato Bertalan Toth, leader socialista. (ANSA).