Cospito: Camera, bagarre in Aula dopo l'intervento di Donzelli
Provenzano, sta sporcando un momento di grande unità
(ANSA) - ROMA, 31 GEN - Bagarre nell'Aula della Camera dopo che Giovanni Donzelli Fdi cita parti delle affermazioni di Alfredo Cospito riportate dal quotidiano Repubblica in relazione al 41 bis. Insorgono il Pd e Avs contro l'esponente di Fdi, che parlava durante l'esame della proposta di legge sulla istituzione della commissione Antimafia. Donzelli ha ricordato che "il 12 gennaio 2023, Cospito, mentre parlava con i mafiosi, incontrava parlamentari come Serracchiani, Lai, Orlando e Verini che andavano a incoraggiarlo nella battaglia", chiedendo se "questa sinistra sta dalla parte dallo Stato o dei terroristi". "Cospito è un terrorista e lo rivendicava con orgoglio dal carcere. È uno strumento della mafia, non solo perché lo dice Cospito. Dai documenti che si trovano al Ministero della Giustizia, Francesco Di Maio del clan dei casalesi diceva, incontrando Cospito: 'Pezzetto dopo pezzetto si arriverà al risultato', che sarebbe l'abolizione del 41 bis. Cospito rispondeva: 'Dev'essere una lotta contro il 41 bis, per me siamo tutti uguali'. Ma lo stesso giorno, il 12 gennaio 2023, mentre parlava con i mafiosi, Cospito incontrava anche i parlamentari Serracchiani, Verini, Lai e Orlando, che andavano a incoraggiarlo nella battaglia. Allora io voglio sapere se la sinistra sta dalla parte dello Stato o dei terroristi", sostiene Donzelli. Immediata la replica del vicesegretario Pd Peppe Provenzano che ha accusato Donzelli di "sporcare un momento di grande unità che il Parlamento ha il dovere di costruire sui temi di lotta alla mafia". Parla anche il deputato M5s ed ex magistrato antimafia Federico Cafiero de Raho, per cui "la posizione di Cospito è stata giudicata, e sulla qualità viene considerato il suo rilievo da un punto di vista di una organizzazione con finalità terroristiche e in valutazione, davanti alla Corte di cassazione. Sotto questo profilo - ha spiegato - ritengo che l'aula non debba e possa interferire". (ANSA).