Quei brutti applausi contro il Paese reale
“Trasformare la camera alta (forse oggi dovrei chiamarla bassissima) in uno stadio dove grida, gestacci e insulti hanno sotterrato non solo un disegno di legge contro l'omotransfobia, ma anche la sensibilità di migliaia di persone e le domande di un Paese che è profondamente cambiato, è semplicemente una vergogna”