Bimbo di un anno non respira: soccorsi nell'A22 paralizzata
Attimi di preoccupazione, ieri in tarda mattinata, per un bimbo che si è sentito male mentre viaggiava con i genitori in A22, per raggiungere il luogo delle vacanze. Il piccolo, per cause da accertare, ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie. E i genitori, vista la tenerissima età e visti i sintomi abbastanza preoccupanti, hanno preferito chiamare il 118, che è intervenuto sul posto nello spazio di pochi minuti
Attimi di preoccupazione, ieri in tarda mattinata, per un bimbo che si è sentito male mentre viaggiava con i genitori in A22, per raggiungere il luogo delle vacanze. Il piccolo, per cause da accertare, ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie. E i genitori, vista la tenerissima età e visti i sintomi abbastanza preoccupanti, hanno preferito chiamare il 118, che è intervenuto sul posto nello spazio di pochi minuti. Per fortuna, nulla di grave: il piccolo è stato comunque portato al pronto soccorso del Santa Maria del Carmine, e da lì è stato trasferito in via precauzionale in pediatria.Certo il soccorso al piccolo non è stato semplicissimo. Perché l'A22 fin da ieri mattina è stata letteralmente invasa di auto, soprattutto in direzione sud. I turisti che andavano verso il lago, o verso altre mete d'Italia, sembrava si fossero dati appuntamento ieri per il viaggio verso le mete di villeggiatura. Il risultato, è stato una lunga coda in autostrada, che ha finito per coinvolgere anche le arterie ordinarie.
Nel primo pomeriggio infatti probabilmente preferendo evitare la colonna in autostrada, molte macchine sono uscite dall'A22 e si sono riversate sulla statale del Brennero. Il risultato è facilmente immaginabile, con pesanti rallentamenti da Sant'Ilario alla rotonda di via del Garda. Ma nonostante il traffico così sostenuto per l'intera giornata, fortunatamente non si sono registrati incidenti.