Ordine dei veterinari, conferma per Aloisi
Successo per la lista del presidente uscente Alberto Aloisi (foto), ieri, alle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell'Ordine provinciale dei medici veterinari. Tutti e sette gli eletti appartengono alla lista: il più votato è lo stesso Aloisi (49 preferenze). Non eletti i candidati fuori lista, parte dei quali, pur non risultando formalmente uniti, sembra rappresentassero un'area più vicini ad ambienti istituzionali e in dissenso su alcune linee seguite in questi anni dalla presidenza uscente
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L'Ordine dei veterinari, fra l'altro, si era trovato in alcune occasioni a confrontarsi criticamente con la Provincia in relazione a vicende quali i decessi di orsi «trentini» del progetto Life Ursus o le modalità di intervento del servizio competente per la tutela della fauna selvatica.
La chiamata alle urne, che ha visto partecipare 97 iscritti su 191 aventi diritto, è risultata nell'elezione, accanto ad Aloisi, di Giovanni Bucci (Ziano di Fiemme), Enrico Bortolotti (Lavis), Giovanni Bernardini (Cles), Giovanni Zorzi (Pergine), tutti liberi professionisti, oltre a Mariachiara Armani e Claudio Pasolli (entrambi dipendenti dell'Istituto zooprofilattico delle Venezie, rispettivamente a Bolzano e a Trento). I revisori dei conti sono Claudio Soini di Ala, Stefano Tamanini di Baselga di Piné e Barbara Caneppele di Trento; come supplente è stato eletto Ernesto Lutteri di Arco.
Fra i primi dei non eletti, non appartenenti alla lista di Aloisi, figurano anche nomi noti, quali Luca Lombardini, libero professionista, presidente della Lega nazionale per la difesa del cane e resposabile del canile di Trento.
Tra gli sfidanti che restano fuori c'è anche Sandro Guella, veterinario dell'Azienda sanitaria provinciale a Tione, già sindaco di Fiavé ed ex rapprresentante sindacale di Medicina pubblica veterinaria.
La prossima settimana dovrebbe riunirsi il nuovo consiglio direttivo per procedere all'elezione del presidente, un passaggio formale nel quale è scontata la conferma di Alberto Aloisi, libero professionista con ambulatorio a Mattarello.
«Sono molto soddisfattto - commenta Aloisi - sia dell'esito del voto sia della partecipazione elevata, considerato che in passato spesso si faticava anche a raggiungere il quorum. Perciò ringrazio tutti i colleghi che hanno risposto alla tornata elettorale, dimostrando la vitalità di una categoria molto motivata e attenta alle tematiche professionali. Una categoria che mi sforzerò di tenere unita in questa fase che fra l'altro ci vedrà affrontare la riforma dell'Ordine.
In Trentino cercheremo di poter essere sempre più anche un interlocutorie primario nelle scelte politiche nell'ambito della medicina veterinarioa e lo faremo, come nel contesto generale della nostra azione, dando sempre la priorità all'etica, alla deontologia e alla formazione professionale».