Scoprire il sud-est dell'Europa attraverso un turismo responsabile e i cibi tipici delle regioni che si attraversano. È la proposta dell'associazione «Viaggiare i Balcani» di Trento in collaborazione con la rete di Slow Food nei Balcani. Per l'estate 2015 vengono promossi nuovi percorsi per chi vuole scoprire paesaggi ma anche tradizioni e cucina di questa parte d'Europa. Se ne parlerà in un incontro giovedì 16 aprile, alle 21 alla Bookique (via Torre d'Augusto, a Trento) con un produttore della rete di Terra Madre Balcani in Serbia, assieme al rappresentante di Slow Food per la regione.

I membri dell’associazione «Viaggiare i Balcani» presenteranno la guida «Scoprire i Balcani» e racconteranno - accompagnandosi con materiale fotografico e video - i percorsi di turismo responsabile ideati assieme a Slow Food Internazionale. Tre le proposte: Navigando lungo i sapori del Danubio serbo; Albania meridionale tra storia, natura e sapori; Dubrovnik-Sarajevo: in bici dalla costa mediterranea alla Gerusalemme d’Europa. Al termine dell'incontro degustazione di prodotti della rete di Slow Food in Serbia, dalla rakija (grappa) di prugne «Crvena Ranka» di Gledić all'ajvar (crema di peperoni) della comunità del cibo di Leskovac.