Meno disoccupati in Trentino Il tasso scende al 6,4%
Resi noti i dati Istat sul secondo semestre del 2016
Nel secondo trimestre 2016, secondo i dati Istat resi noti ieri, le forze di lavoro in Trentino sono in diminuzione. Sono infatti 249 mila rispetto alle 252 mila del secondo trimestre 2015. Calano, di poco, anche gli occupati, pari a 233 mila, in diminuzione su base annua di 700 unità. Il calo riguarda la maggior parte dei settori con l’eccezione di commercio, alberghi e ristoranti. I disoccupati diminuiscono di oltre 2 mila unità e si attestano a 16 mila, di cui 8.700 uomini. Il tasso di disoccupazione cala di 8 decimi di punto rispetto al secondo trimestre del 2015: dal 7,2% al 6,4%.
La fotografia che emerge dai dati Istat è sostanzialmente coerente con i dati delle assunzioni e cessazioni. La disoccupazione diminuisce non perché aumenti l’occupazione, ma perché una parte di chi cercava lavoro torna inattiva. Secondo L’Ispat, l’Istituto di statistica provinciale, questo dato potrebbe far intravedere il ritorno all’inattività di quelle donne che erano entrate nel mercato del lavoro per far fronte alle difficoltà nel lungo periodo di crisi.
«La situazione del mercato del lavoro trentino è stazionaria con alcuni spunti positivi - commenta il segretario della Cgil Franco Ianeselli - Formazione continua e sostegno attivo ai disoccupati sono elementi decisivi per rafforzare le possibilità dei singoli sul mercato e per rendere più competitive le nostre imprese».