La Provincia assume, ma i candidati devono essere giovani (under 32) e laureati (minimo la triennale). L'assunzione sarà solamente a tempo determinato (contratto con finalità formative per 24 mesi) e i posti a disposizione sono 57, 42 presso la Provincia stessa e fino a 15 presso l'Azienda Sanitaria. Insomma, non sarà forse il meglio che si possa desiderare, ma di questi tempi, con i titoli di giornale che riferiscono di disoccupazione in crescita e di giovani costretti a casa nonostante la laurea, è già tanto. Lo stipendio, poi, considerato che si tratterà di un periodo di formazione, non è male: 1.921 euro (lordi, quindi qualche centinaio di euro vanno tolti) al mese per tredici mensilità per i 42 assunti in piazza Dante. E per chi andrà in Azienda Sanitaria, euro più euro meno, a seconda delle varie voci fisse, la paga sarà sostanzialmente la stessa.

Nel bando si legge anche che una possibilità per il futuro c'è per tutti: «al termine del periodo di 24 mesi, valutati positivamente i risultati conseguiti e nei limiti della disponibilità di organico, gli enti hanno la possibilità di trasformare tutti o alcuni dei contratti a termine in contratti a tempo indeterminato con inquadramento nella categoria D (quindi con un ulteriore step di crescita dello stipendio di qualche centinaio di euro al mese ndr)». 

Come dicevamo, in tempi di voucher e di stage non retribuiti, la notizia è senza dubbio positiva: i giovani avranno la possibilità di effettuare un periodo di apprendistato e, se sapranno giocare bene le proprie carte, non è escluso che possano trovare una sistemazione professionale definitiva. Se non dovessero riuscire a vedersi rinnovare il contratto, avranno comunque compiuto un periodo di formazione e saranno entrati inevitabilmente in contatto con altri enti, aziende, ditte, persone, che magari hanno potuto intravedere in questi ragazzi delle capacità. Infine, non meno importante, in questi due anni avranno ricevuto uno stipendio e quindi potuto mettere da parte qualche soldo. 

Il bando, oltre agli ovvi e canonici requisiti generali, punta su due aspetti fondamentali: la data di nascita e i titoli di studio. Nel primo caso l'età deve essere compresa tra i 18 anni compiuti (anche se essere laureati a 18 anni potrebbe essere perlomeno complicato) e i 32, che non devono essere compiuti alla data di scadenza di presentazione delle domande (prevista per le ore 12 dell'8 marzo 2017). Nel secondo è obbligatorio essere in possesso della laurea triennale.
La procedura concorsuale è divisa in tre fasi: una preselezione, se dovessero iscriversi più di 150 persone, poi gli esami, che consistono in uno scritto e in un orale, e infine la valutazione dei titoli. Pur non potendo averne, ad oggi, la certezza è altamente probabile che le domande saranno ben più di 150, quindi specifichiamo che la preselezione avverrà con un test a risposta multipla con una parte psicoattitudinale e di cultura generale e una sulle materie dell'indirizzo scelto. I candidati, infatti, potranno puntare sulle proprie competenze e cercare un posto di lavoro in vari settori. Ovvero amministrativo/organizzativo (13 unità), economico/finanziario (13 unità), socio assistenziale/politiche del lavoro (8 unità), informatico/statistico (3 unità), tecnico, civile e urbanistico (5 unità). 

I quindici ulteriori futuri funzionari presso l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, avranno invece a disposizione gli indirizzi amministrativo/organizzativo, economico/finanziario o informatico/statico.
Se età e titoli di studio hanno delle limitazioni, non ce ne saranno per quanto riguarda la provenienza: potranno accedere al bando, infatti, oltre ai cittadini italiani e a quelli degli Stati membri dell'Unione Europea anche i giovani di Stati terzi, purché abbiano il permesso di soggiorno o godano dello status di rifugiato. Per presentare tutti i documenti, a mano, per posta o via fax, c'è poco più di un mese di tempo, visto che il termine è stato fissato per l'8 marzo. Poi il 22 marzo sul sito della Provincia verrà pubblicato un documento con sede e data dell'eventuale preselezione

Ulteriori informazioni sono online sul sito www.concorsi.provincia.tn.it, dove è possibile scaricare sia il bando sia la domanda di partecipazione con tutte le istruzioni da seguire per trovare un lavoro .