Colpisce e deruba una prostituta, arrestato
Un uomo di 30 anni è stato arrestato dalla squadra mobile di Trento per rapina aggravata ai danni di una prostituta. L’episodio era avvenuto lo scorso 12 dicembre, quando l’uomo, originario della Romania, dopo essersi appartato con la vittima ed aver consumato una prestazione sessuale, l’aveva colpita con un pugno alla nuca e poi spinta all’esterno della macchina. Nella caduta, la giovane donna aveva battuto violentemente il capo a terra, riportando traumi e ferite. Aveva denunciato alla polizia di essere stata derubata del cellulare e del contenuto della borsetta.
Gli investigatori della squadra mobile di Trento, attraverso il controllo dell’utilizzo dello smartphone della vittima, hanno individuato l’autore della rapina e ne hanno seguito gli spostamenti fino al giorno del suo arresto, grazie al gps collegato al suo autoarticolato. L'uomo aveva cercato di far perdere le proprie tracce allontanandosi dal Trentino. Gli investigatori lo hanno trovato a Lecco, riuscendo a bloccarlo grazie anche alla collaborazione dei colleghi della squadra mobile del posto. La misura è stata eseguita lo scorso 10 marzo.
«Il provvedimento cautelare - viene evidenziato in una nota della questura - è stato ritenuto necessario dal gip perché lo straniero, autotrasportatore saltuariamente presente sul territorio nazionale, si è reso fin da subito aggressivo e violento, e potenzialmente in grado di commettere nuovamente tali delitti e, proprio perché non residente nel territorio dello Stato, in grado di dileguarsi facilmente». Soddisfazione è stata espressa dal questore Massimo D’Ambrosio sia per aver assicurato alla giustizia il colpevole, sia per aver tutelato le fasce deboli. «L’arresto - evidenzia il capo della squadra mobile Salvatore Ascione - dimostra come per la risoluzione di casi complessi sia importante le collaborazione tra gli uffici investigativi».