Anche Trento è scesa in piazza per protestare contro la violenza sulle donne, con un presidio davanti al Commissariato del Governo.

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Manuela Faggioni, segretaria organizzativa della Cgil del Trentino (foto di Alessio Coser)

Con lo slogan #riprendiamocilalibertà, la Cgil ha chiamato «tutte le donne, ma anche gli uomini, in tutte le piazze d’Italia, per riaccendere l’attenzione sul dramma dei femminicidi, per dire basta alla violenza maschile sulle donne, per protestare contro la depenalizzazione dello stalking, ma anche per accendere l’attenzione su una diffusa narrazione dello stupro e della violenza contro le donne che si trasforma spesso in un processo alle vittime».

L’iniziativa, ricorda la Cgil del Trentino, è nata dalla confederazione nazionale intende essere un momento di riflessione per tutti, oltre le sigle e le appartenenze.