Ripulisce le strade di Bolzano facendo jogging: la storia del karateka senegalese
Ha trasformato una situazione spiacevole come un infortunio alla mano in una opportunità per lui e per la comunità. Papa Dame Diop, 50 anni, cittadino italiano originario del Senegal, ha così lasciato gli allenamenti di karate per iniziare a correre. Non solo, perchè Papa Dame Diop non è solo uno sportivo appassionato, ma tiene anche pulita la città di Bolzano da cartacce e rifiuti gettati sui marciapiedi e per strada.
L’idea si chiama «plogging», fusione dell’espressione svedese «plocka upp» (raccogliere) con la più nota parola inglese «running», correre. L’idea è semplice quanto vincente: fare jogging ripulendo le strade della città, unendo l’attività sportiva all’aperto con la cura per l’ambiente urbano. Diop ha iniziato da solo, ora sono in 50, tra operai, runner e giovani richiedenti asilo.
«All’inizio ero solo, poi si è aggiunto qualche amico e anche qualche collega di lavoro. Adesso siamo tanti ed è nata un’associazione. La cosa più bella è che adesso vengono ad aiutarci anche dei ragazzi richiedenti asilo», racconta Papa Dame Diop. Per lui, operaio Iveco e delegato sindacale Uil, raccogliere la spazzatura è un modo di contribuire. «Ogni volta che raccolgo della carta o la spazzatura mi dico interiormente che sto facendo una cosa utile. In più correndo faccio bene a me stesso, anzi facciamo bene a noi stessi, perchè siamo un gruppo, e anche alla società», dice il runner. Da qualche mese l’iniziativa è sostenuta da Comune e Seab, che fornisce sacchi, guanti, magliette e punzoni.