A Folgarida e Cortina i corsi di sicurezza sulle piste da sci
Il progetto “Ski school safety moment” per incrementare la sicurezza sulle piste da sci sbarca sulle Dolomiti e nasce dalla collaborazione fra i Carabinieri, la società Difesa Servizi spa e l’azienda Kbek sport.
Per ora c’è la collaborazione con due scuole di sci, la Cristallo di Cortina d’Ampezzo (Belluno) e l’Azzurra di Folgarida in Trentino.
Dal prossimo anno coinvolgerà una dozzina di scuole, in tutto l’arco alpino e sugli Appennini. L’iniziativa è stata presentata a Cortina dal generale Massimo Mennitti, capo del 5/o reparto relazioni esterne e comunicazione del comando generale dell’Arma, con Fausto Recchia, presidente di Difesa Servizi spa e Daniele Kazem Bek.
«Il legame tra l’Arma e lo sport in montagna è datato - ha detto il generale Mennitti - ed io lo vivo con particolare coinvolgimento, da quando ero a Cortina, fra il 1989 e il 1993, giovane capitano, comandante di compagnia. Allora, quando scendeva in pista il carabiniere Alberto Tomba, l’Italia si fermava. Oggi il carabiniere Dominik Paris (nella foto) vince due gare consecutive di discesa libera, venerdì e sabato, sulla pista Stelvio di Bormio».
«Quanto alla sicurezza in pista, essa deriva dalla cultura della legalità, che va portata ai giovani - ha aggiunto -, con i Carabinieri nelle scuole di sci, ad insegnare ai ragazzi come ci si comporta in pista. Per noi è un esperimento molto importante, perché dall’insegnamento della legalità ai ragazzi si può arrivare a una maggiore sicurezza in pista. Il rispetto delle regole è un nostro obiettivo: la sicurezza ne sarà conseguenza naturale».