La protesta della Uil sanità «Il premio va dato a tutti»
Protesta in piazza, oggi, della Uil Fpl sanità, davanti al palazzo della Regione Trentino Alto Adige (foto Paolo Pedrotti). La ragione di tale protesta - afferma il segretario Giuseppe Varagone - è quella «di non dimenticare tutti quei lavoratori della sanità pubblica e privata del Trentino che in questi mesi di emergenza nazionale hanno sacrificato la propria vita e quella dei loro famigliari per garantire lo stato di salute a tutte le persone che si sono ammalate di Covid».
Il sindacalista ricorda che il «premio» per l’emergenza viene riconosciuto «solo a pochi professionisti, lasciando fuori lavoratori della sanità pubblica e privata che in questi mesi si sono ammalati durante il servizio e professionisti che hanno garantito lo stato di salute al cittadino che ne aveva di bisogno come le traumatologie, cardiologie, oncologie, eccetera».