Lo stop dei giudici alla cattura dell'orsa Fugatti: ma se ci saranno problemi la Provincia non avrà responsabilità
«Prendiamo atto della decisione del Consiglio di Stato e, pur rispettandola, diciamo anche che da questo momento cessano le responsabilità della Provincia in caso di esiti sgradevoli o pericolosi a seguito di ulteriori incontri con l’orsa. Il provvedimento che avevamo adottato andava secondo noi nella direzione di tutelare i nostri concittadini. Adesso nessuno dica che sono della Provincia le responsabilità per quanto potrà accadere in futuro».
Questo il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti a seguito della decisione del Consiglio di Stato che, accogliendo un ricorso, ha stabilito che l’orsa JJ4 deve restare libera.
Il Tar di Trento, lo scorso ottobre, aveva invece rigettato il ricorso per la sospensiva dell’ordinanza di cattura e reclusione a vita per il plantigrado, adottata dalla Provincia di Trento dopo un incontro ravvicinato con l’animale, avvenuto nel giugno scorso sul monte Peller da parte di due persone.
Il presidente, rispondendo alle domande dei giornalisti, ne ha parlato nel corso della conferenza stampa convocata per fare il punto sulla manovra finanziaria e sulle principali decisioni adottate dall’esecutivo.