Soccorso alpino trentino Walter Cainelli presidente
È Walter Cainelli, di Sopramonte, il nuovo presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino.
Cainelli ha preso il posto di Mauro Mabboni, dimessosi nel luglio scorso. Resta vicepresidente Johnny Zagonel, del Primiero, già in carica durante il mandato di Mabboni, mentre è stato scelto da Cainelli, sempre come vice, Massimo Cristino, di Vermiglio.
Il neopresidente aveva ricoperto peraltro la carica di vicepresidente durante i mandati di Maurizio Dellantonio e di Roberto Bolza.
Cainelli è stato eletto con 53 voti a favore e 7 schede bianche. Cristino è stato invece eletto con 53 voti a favore su 62 aventi diritto. All’assemblea che ha eletto Cainelli e il suo vice hanno votato i capostazione e vicecapostazione delle 33 Stazioni territoriali, i delegati e i vicedelegati delle 8 Zone amministrative.Walter Cainelli - già membro del Consiglio Direttivo come Delegato di Zona Trentino Centrale - è stato proposto unitariamente dal Consiglio Direttivo per permettere una continuità con il lavoro e con le attività impostate dall’attuale direzione, il cui mandato è cominciato nel 2019 e terminerà nel febbraio del 2022.
Walter Cainelli è socio del Soccorso Alpino dal 1995 e attualmente, oltre ad essere delegato di zona Trentino Centrale, è anche coordinatore del Gruppo tecnico Unità Cinofile. Entrambi questi ruoli, incompatibili con la carica di presidente, verranno assegnati ad altri entro il prossimo febbraio.
«Nel corso di questo anno lavorerò a stretto contatto con tutto il consiglio direttivo per portare a termine alcuni importanti progetti già pianificati», ha detto Cainelli.
«In particolare, il riconoscimento della nostra associazione come ente di terzo settore e la sua riorganizzazione secondo il modello previsto dal Decreto legislativo 231 del 2001.
Tra i principali obiettivi ci sono inoltre il rafforzamento della collaborazione con la Centrale Unica Emergenza e la strutturazione del gruppo tecnico Ricerca dispersi.