TRENTO. Personale sanitario, sono ancora centinaia le persone che ancora devono vaccinarsi. Lo ha detto questa mattina, 13 aprile, a Buongiorno Regione (Tg3 regionale) il direttore sanitario dell’Apss Pier Paolo Benetollo. “Stiamo ancora lavorando per convincere tutti a proteggersi. In alcuni casi ci troviamo di fronte a chi non si è ancora vaccinato per problemi sanitari o perché hanno già avuto il Covid. Stiamo raccogliendo tutti gli elenchi”.

Il dirigente ha poi fatto un punto della situazione sulle vaccinazioni in Trentino. Fino a ieri ne sono state fatte 120.324. Di queste 39.280 sono seconde dosi, 50.952 sono state fatte agli over 80 e 22.397 a chi appartiene alla fascia tra i 70 e i 79 anni.

Benettolo si è detto fiducioso sul fatto di riuscire a proteggere, almeno con la prima dose, tutti coloro che hanno più di 60 anni e intendono vaccinarsi entro giugno: “E’ un obiettivo che si può raggiungere questo. Nelle prossime 3 settimane, tanto per iniziare, potremo avere più di 20 mila persone in più che inizieranno ad avere una protezione importante proprio nella fascia d’eta 70-79 anni”.

Sui vaccini in arrivo il massimo esponente dell’Azienda sanitaria non si sbilancia: “Quarantamila dosi in 10 giorni in arrivo? Vedremo, io sono tranquillo quando ho i vaccini nel frigorifero”. 

Si è poi soffermato sugli over 80: “Praticamente siamo arrivati ad una copertura quasi completa e i risultati si iniziano a vedere. Il numero dei decessi in questa fascia d’età è decisamente più basso che qualche settimana fa”.