Progetti per il benessere comunitario in Trentino, disponibili 750 mila euro
Rinnovato il protocollo fra Provincia, consiglio delle autonomie locali, fondazioni Caritro e Demarchi nel segno del “Welfare a km zero”
TRENTO. Sostenere e rafforzare la cultura e la pratica del welfare comunitario e generativo nella società trentina tramite il finanziamento di progetti innovativi.
È questo lo scopo del protocollo d'intesa "Welfare a km zero", approvato dalla giunta provinciale di Trento, per il 2022.
L'intesa - emerge da una nota - vede coinvolte dal 2015 la Provincia autonoma di Trento, il Consiglio delle autonomie locali, la Fondazione Caritro e la Fondazione Franco Demarchi.
Il provvedimento prevede anche l'eventuale rinnovo del protocollo per un altro anno.
Nello specifico, l'accordo prevede una spesa complessiva di 750.000 euro, ripartita per 2/3 (500.000 euro) a carico della Caritro e per 1/3 (250.000 euro) a carico della Provincia, attraverso la Fondazione Demarchi.
A Fondazione Caritro spetta poi la pubblicazione del bando, lo svolgimento di attività di monitoraggio e la valutazione dei risultati e delle ricadute prodotte sul territorio dai progetti; il Consiglio delle autonomie locali si impegna a sensibilizzare le amministrazioni per incentivarne il più ampio coinvolgimento nella progettazione e realizzazione delle iniziative; la Fondazione Demarchi proseguirà la realizzazione di laboratori di coprogettazione, il supporto di accompagnamento ai progetti approvati e la gestione amministrativa dell'erogazione del finanziamento per la parte pubblica.
È previsto un processo valutativo delle iniziative che saranno presentate, mediante il gruppo di valutazione paritetico composto da rappresentanti dei quattro enti sottoscrittori e nominati dalla Provincia.