Black-out all’ospedale Santa Chiara e a Villa Igea: sospese le attività in alcuni reparti
L’interruzione di elettricità è avvenuta intorno alle 8 e 30 circa di questa mattina (26 maggio). Nessuna conseguenza per le due persone che in quel momento si trovavano all'interno degli ascensori degli ospedali
BLACK-OUT INFORMATICO DELLA PROVINCIA Il problema sull’impianto elettrico
TRENTO. Un'interruzione improvvisa dell'elettricità ha comportato la temporanea sospensione delle attività diagnostiche in alcune Unità operative dei due ospedali. I disagi sono stati limitati. E’ questo quanto comunicato da Apss.
Alle 8 e 30 circa di questa mattina (26 maggio) si è verificato un black-out elettrico che ha interessato gli Ospedali Santa Chiara e Villa Igea di Trento, provocando la temporanea sospensione dell'attività di alcuni ambulatori e la conseguente sospensione per un tempo limitato delle attività diagnostiche.
La società che gestisce la rete di distribuzione ha confermato un problema tecnico sulla linea a cui però è stato posto tempestivo rimedio. Le strutture ospedaliere sono comunque attrezzate per far fronte a contrattempi di questo genere. Tutti i gruppi elettrogeni sono stati attivati prontamente e hanno iniziato a erogare l'energia necessaria al funzionamento degli impianti fino al ripristino del servizio dopo qualche minuto.
Nonostante il black-out sia stato risolto tempestivamente, ciò non ha impedito il verificarsi di qualche disagio per i pazienti. In particolare, in alcune Unità operative del Santa Chiara e di Villa Igea l'interruzione improvvisa dell'energia elettrica ha comportato il blocco dei macchinari e la temporanea sospensione degli esami diagnostici, senza che peraltro si verificassero altre anomalie.
Un po' di spavento, sottolinea Apss, ma nessuna conseguenza inoltre per le due persone che al momento dell'interruzione dell'energia elettrica si trovavano all'interno degli ascensori degli ospedali e che sono state prontamente soccorse e liberate.