Vacanze finite, in 70mila tornano sui banchi. Trento, stress test per la viabilità
Dopo le materne, oggi (11 settembre) tocca a elementari, medie e superiori. Iscritti in calo, oltre 6600 gli insegnanti. Il capoluogo alle prese con il traffico e i cantieri da finire
I NUMERI Mille studenti in meno in un anno
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TRENTO. Le temperature dicono che è ancora estate, ma le vacanze sono finite. Oggi (11 settembre) ritorno in classe per quasi 70mila studenti trentini: dopo i bambini delle materne, che hanno cominciato lunedì scorso 4 settembre, questa mattina è stata la volta degli iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Tanta emozione, soprattutto per i più piccoli che affrontano il loro primo giorno di scuola accompagnati da mamme e papà. E stress test per la viabilità di Trento, alle prese con il traffico della ripresa scolastica e i cantieri ancora in corso.
Quasi mille in meno gli iscritti rispetto a un anno fa. La scuola vive un calo dell'1,30% della popolazione studentesca, che passa dai 69.308 iscritti dell'anno scorso ai 68.407 iscritti di quest’anno. Sono scesi gli iscritti nella scuola primaria (-2,61%), nella scuola secondaria di primo grado (1,34%) e nella formazione professionale (-2,12%). Unica eccezione, la scuola secondaria di secondo grado, dove gli iscritti sono aumentati leggermente rispetto all'anno scorso (+0,48%).
In Trentino ci sono 3.252 classi con 6.669 cattedre. Degli studenti iscritti, 24.631 frequenteranno la scuola primaria, 16.542 la scuola secondaria di primo grado, 21.696 la scuola secondaria di secondo grado e 5.538 la formazione professionale.
Le scelte degli studenti che finiscono le medie tendono a premiare i licei (47%), seguiti dai percorsi tecnici (31%), dalla formazione professionale (20%) e dagli istituti professionali (2%). Rispetto all'anno scolastico 2022/2023, cala la presenza di studenti di origini straniere (-1%).