NOT, verso l'appalto per il nuovo polo ospedaliero universitario: 9 candidature per la progettazione
L’assessore Spinelli è soddisfatto: «Sarà il baricentro della sanità». Una settimana fa il termine è slittato per "consentire a più soggetti di partecipare". Erano 8 un mese fa, ora sono uno di più, ma il bando slitta di sei mesi
I TEMPI Per la giunta provinciale "cantiere entro il 2025"
STORIA Vent'anni di controversie e ripensamenti
SCELTA Perché la Provincia ha annullato l'appalto
LUOGO L’Ordine degli ingegneri: via al Desert lotto idoneo
TRENTO. «Sono arrivate al sistema di acquisizione 9 offerte da parte di soggetti che hanno presentato la loro candidatura per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica del prossimo polo ospedaliero». Lo ha annunciato in conferenza stampa post Giunta provinciale l'assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli.
Un'opera che, ha aggiunto Spinelli, «É strategica nell'ambito della nuova azienda integrata sanitaria e universitaria, e quindi sarà il baricentro di tutto il nuovo sistema della sanità e della costruzione di nuove carriere mediche all'interno del nostro sistema trentino. Ovviamente la soddisfazione è anche del commissario Tita, che sta procedendo celermente su questa nuova linea».
Sale così a nove il numero di soggetti interessati, dopo che - la scorsa settimana - il commissario straordinario Tita aveva proposto ed ottenuto di posticipare la chiusura del bando "per consentire di avere più soggetti". e infatti sono passati dagli otto già annunciati un mese fa, a nove. Ma facendo slittare l'intera procedura dalla primavera alla "seconda metà dell'anno". Altri sei mesi per vedere una decisione.
"Chiusa la partita del Not possiamo procedere con il percorso intrapreso di costruzione di un nuovo ospedale del Trentino, integrato con il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, attivo ormai da 4 anni, con maggiore serenità: questo ci aiuterà a rendere il nostro territorio attrattivo per i medici che stiamo formando" ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, con l'assessore Mario Tonina, a margine della giunta provinciale riunita a Castel Condino.