Trento, 29enne arrestato per maltrattamenti alla madre. Pochi giorni prima aveva aggredito due bariste
Intervento della squadra volante della polizia dopo l'allarme lanciato dalla vittima, una signora di 72 anni che molto impaurita ha riferito di essere stata minacciata ripetutamente dal figlio. Meno di una settimana fa il giovane aveva colpito due dipendenti del caffè letterario Bookique
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TRENTO. Arrestato a Trento per atti persecutori contro la madre un giovane del posto: è accaduto ieri pomeriggio di ieri, l'operazione è stata svolta dagli agenti della squadra volante della questura.
Un 29enne, arrivato a casa della madre 72enne, al rifiuto di aprire la porta, l'uomo ha iniziato a inveire contro di lei, urlando che prima o poi avrebbe sfondato la porta.
Pertanto, impaurita, la vittima decideva di chiamare la polizia, anche perché il figlio già in passato si è reso protagonista nei suoi confronti di atti simili oltre che di maltrattamenti, rispetto ai quali era stato anche condannato.
Una volta giunto il personale della squadra volante ha individuato il giovane sotto casa e lo ha fermato.
Un altro equipaggio si è occupato della signora: una volta tranquillizzata, ha riferito che quanto accaduto era solo uno degli episodi avvenuti nell'ultimo mese, che l'avevano costretta a cambiare abitudini di vita oltre che a temere per la propria incolumità, anche in virtù delle minacce di morte pronunciate dal figlio.
Terminati gli atti di rito, in accordo con il pm di turno, il giovane è stato condotto alla casa circondariale di Spini di Gardolo in attesa dell'udienza di convalida davanti al gip.
La polizia spiega che già il 13 maggio il ragazzo era stato arrestato per resistenza lesioni, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, dopo che la volante era intervenuta per un contenzioso tra lui e il proprietario di casa dove era in affitto.
Al termine dell'intervento era andato in escandescenza prima insultando e poi aggredendo gli operatori: uno ha riportato una micro frattura al dito con prognosi di 15 giorni, l'altro una distorsione alla caviglia con prognosi di 5 giorni.
A seguito di giudizio per direttissima era stata disposto nei suoi confronti l'obbligo di firma, a cui il 29enne non ha mai ottemperato.
Di nuovo, la notte del 18 maggio, lo stesso aveva aggredito senza motivo due bariste del caffè letterario Bookique in San Martino, costrette poi a barricarsi nel locale in attesa delle volanti. Una delle vittime ha riportato anche lesioni: è stata afferrata al collo e e ha ricevuto un pugno. L'episodio violento era avvenuto dopo la chiusura del locale, mentre le due bariste stavano sistemando prima di andare a casa.