Azioni contro il rischio idrogeologico in Trentino: pronti tre nuovi progetti
Finanziamento complessivo di 20 milioni 782mila euro dal ministero dell'ambiente, 6,7 milioni di dalla Provincia per nei territori comunali di Madruzzo, Mori e Mezzocorona
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TRENTO - Tre progetti strategici per la riduzione del rischio idrogeologico in Trentino hanno ottenuto un finanziamento complessivo di 20 milioni 782mila euro dal ministero dell'ambiente.
La Provincia contribuirà per un ammontare di 6,7 milioni di euro per questi interventi, che vedono coinvolti i territori comunali di Madruzzo, Mori e Mezzocorona.
La firma del decreto di assegnazione del finanziamento statale è stata annunciata oggi dal Governo e segue l'intesa con l'Amministrazione provinciale, che aveva colto l'opportunità di entrare nel Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.
L'obiettivo è di avviare le opere appena i fondi saranno disponibili. Il primo intervento - precisa una nota - riguarda il rifacimento del ponte "Alla Cacciatora", situato lungo la strada provinciale 90, nel tratto che attraversa il fiume Adige, tra i comuni di Mezzocorona e San Michele all'Adige.
C'è poi il consolidamento del diedro delle Sarche nel comune di Madruzzo. L'intervento si concentra sulla stabilizzazione di un'imponente formazione rocciosa situata nel Comune di Madruzzo, precisamente nel versante meridionale del monte Dain, poco a sud dell'abitato di Sarche di Calavino.
L'ultimo progetto riguarda la zona a monte dell'abitato di Mori Vecchio, dove è stato avviato un piano complessivo di mitigazione del rischio da crolli rocciosi. Questo intervento prosegue il lavoro già intrapreso con la costruzione di un vallotomo e l'installazione di reti di consolidam
Parole di soddisfazione vengono espresse dal presidente Maurizio Fugatti e dall'assessore all'ambiente, difesa idrogeologica e enti locali Giulia Zanotelli: "Il Trentino è una terra straordinaria, ma al tempo stesso fragile e orograficamente complessa. Per questo motivo - osserva il presidente Fugatti -, la riduzione del rischio è una priorità imprescindibile. La Provincia mette ogni anno in campo ingenti risorse, ma è fondamentale prestare la necessaria attenzione per attingere anche a forme di finanziamento sovra provinciali".
"La nostra azione è focalizzata sulla sicurezza dei cittadini, sulla protezione del territorio e sulla valorizzazione delle risorse naturali, elementi fondamentali per il futuro della nostra comunità autonoma", evidenzia l'assessore Zanotelli. ento in parete.