È passato poco più di un mese da quel 10 gennaio in cui a Manhattan si è spento David Robert Jones per tutti David Bowie. Con lui se n'è andato uno dei miti del rock, figura unica in cui in ogni parte del mondo si sono rivolte in questi giorni tributi ed omaggi come accadrà stasera alla Bookique di Trento.

Il locale in San Martino, dalle 21 , ospiterà infatti l'evento The Next Day - Bowie's Era , promosso da Marco Rosi in collaborazione con l'Ape, dove accanto ad un dj set suoneranno due musicisti come Mauro Trentini e Paolo Berlanda .

«Il nostro vuole essere un tributo - ci ha spiegato Trentini - ad un uomo e ad un artista che è già diventato leggenda ma che ha soprattutto segnato la vita musicale di molte persone come accaduto nel mio caso. Bowie ci mancherà molto ma ci restano le sue canzoni per ricordarlo come accadrà in questa occasione».

La setlist del live studiata dai due musicisti abbraccia i vari periodi del percorso sonoro di David Bowie dai primi album fino al testamento del suo ultimo disco Blackstar. Fra i brani che si ascolteranno troviamo così «Space oddity», «The man who sold the world» e «Ziggy stardust» al fianco di «Let's dance», «Rebel rebel» e la toccante «Lazarus», una delle perle appunto di «Blackstar».

Ma in scaletta ci saranno anche l'imprescindibile «Heroes», insieme a «The Supermen», «China girl», «Five years», «Where are we now?» e una versione di «Perfect day» di Lou Reed che David Bowie insieme a Mick Ronson aveva proposto nell'album «Tranformers» uscito nel 1972.

Sul palco Mauro Trentini, cantautore rock ledrense che in quest mesi sta lavorando alla prodizione in studio della registrazione del primo cd solista con brani inediti propri che si muovono tra rock e power pop elettro-acustico. Al suo fianco il chitarrista di Arco Paolo Berlanda, diplomato al Cdm con la guida di Lorenzo Frizzera e ora studente al conservatorio Bonporti di Trento.