Pergine spettacolo aperto coinvolge anche il pubblico

Si svolgerà dal 1° al 9 luglio la edizione numero 41 del festival teatrale Pergine spettacolo aperto incentrato sul tema «La tempesta perfetta».

«È l'espressione utilizzata dagli scienziati per indicare quella combinazione di fattori demografici, ambientali, sociali e storici che entro il 2030 porterà a un punto di non ritorno, determinando una metamorfosi epocale»,  spiegato la direttrice artistica Cristina Pietrantonio.

La kermesse culturale, che da 40 anni è ospitata tradizionalmente nel centro storico di Pergine e nel parco dell'ex manicomio regionale, intende quest'anno far riscoprire al pubblico i luoghi dimenticati della città programmando alcuni spettacoli nella Rimessa carrozze e alle Lanerie Dal Sasso.

Fedele al format adottato da alcuni anni, il festival persegue un ribaltamento dello schema classico della fruizione frontale dello spettacolo coinvolgendo il pubblico attivamente alla realizzazione dell'evento.

E così tra le novità del 2016 c'è anche il debutto nazionale di due game show interattivi che coinvolgono il pubblico nell'esplorazione dei meccanismi della democrazia: 'Home Visit Europè della compagnia tedesca Rimini Protokoll e The Money degli inglesi Kaleider.

Il formato del gioco ritorna anche nella performance della compagnia teatrale Dynamis di Roma, che animerà piazza Municipio con un torneo di calcetto su campo esagonale a tre porte.

«Sulla partecipazione delle persone al processo creativo – vera e propria scommessa culturale del festival – giocano inoltre i vincitori del bando Open 016, promosso per stimolare la produzione di progetti innovativi: tra questi l'albanese Glen Çaci (performer di punta della compagnia MOTUS) che con il suo Tutorial – seconda tappa di un progetto di ricerca sull’identità culturale e sulla cultura del Karaoke – condurrà il pubblico dentro un rito di integrazione attraverso le danze tradizionali europee. Formati più prettamente teatrali invece per Mad in Europe, il nuovo spettacolo della pluripremiata drammaturga Angela Demattè (vincitore premio Scenario 2015), FÄK FEK FIK di Dante Antonelli – vincitore miglior spettacolo, miglior drammaturgia, migliori attrici Roma Fringe Festival 2015 –, "Dopodiché stasera mi butto" di Generazione Disagio e Thanks for Vaselina di Carrozzeria Orfeo», spiegano ancora i promotori della storica kermesse perginese.

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