Borgo, un festival del pensiero dei grandi nomi, da Elsa Fornero a Carlo Cottarelli
Il progetto «Trentino 2060», dal 23 al 25 luglio in città incontri con grandi nomi della cultura, politica ed economia italiane realizzati dai ragazzi dell’Associazione Agorà
BORGO VALSUGANA. Il primo festival del pensiero critico. Per pensare il presente e immaginare il futuro con una riflessione sull'Europa attraverso la lente della giustizia intergenerazionale. L'appuntamento è dal 23 al 25 luglio a Borgo Valsugana con il progetto Trentino 2060, promosso anche quest'anno dai ragazzi dell'Associazione Culturale Agorà e sostenuto, come sponsor unico dell'intera manifestazione, dalla Cassa Rurale Valsugana e Tesino.
Tre giorni che porteranno in piazza Degasperi, piazza Martiri della Resistenza e Casa Galvan relatori di caratura nazionale e internazionale come Elsa Fornero, Elena Cattaneo, Roberto Mercadini, Giampaolo Galli, Giulia Pastorella, Andrea Purgatori, Giovanna Pancheri e molti altri. Con un "extra festival" insieme a Carlo Cottarelli, il 29 luglio in collaborazione con la Fondazione Alcide Degasperi.
Sabato mattina a Borgo, nella sede della Cassa Rurale, la presentazione dell'evento davanti a quasi tutti i sindaci della Bassa Valsugana e Tesino. Da due anni Agorà propone in Valsugana cicli di conferenze culturali per sostenere lo sviluppo di nuovi strumenti concettuali che aiutino e stimolino i giovani (e non solo) ad essere protagonisti del contesto sociale in cui vivono. Quest'anno Trentino 2060 diventa un vero e proprio festival: il primo festival del pensiero critico che rimette la Valsugana al centro della proposta culturale, sociale e turistica trentina.
La direzione scientifica e la coordinazione operativa sono curate da Davide Battisti, professore di Bioetics allì'Università degli Studi di Milano - Università Vita-Salute San Raffaele.
Il festival, articolato in otto eventi, ha come tema principale una riflessione sul futuro dell'Europa attraverso la lente della giustizia intergenerazionale. Il recente sforzo messo in campo dall'Unione Europea è l'esempio paradigmatico di come le scelte che siamo chiamati a fare oggi plasmeranno in modo sostanziale l'Europa di domani. Temi come la questione intergenerazionale, la rivoluzione digitale, la sostenibilità ecologica, l'importanza della ricerca scientifica e il ruolo geopolitico europeo saranno perciò al centro della proposta.
Verrà dato ampio spazio anche alla riflessione delle idee che plasmano la nostra società e la società del futuro. Cambiano le modalità e le misure, ma lo spirito di Trentino 2060 rimane sempre lo stesso. In un mondo sempre più articolato e in rapida evoluzione, la retorica delle soluzioni semplici a problemi complessi è dannosa e fuorviante. Questa alimenta scelte demagogiche che non sono nel vero interesse della collettività. Per sviluppare un pensiero autonomo e consapevole è necessario, invece, confrontarsi con una grande quantità di informazioni, dati e notizie e per farlo occorrono degli strumenti che guidino l'individuo in questo difficile percorso.
Gli eventi si svolgeranno in piazza Degasperi (8), in piazza Martiri della Resistenza (1) e Casa Galvan (2). Entrata libera e gratuita, in caso di pioggia si svolgeranno nel nuovo auditorium delle scuole medie in via Spagolla. Per ulteriori informazioni è possibile visitare le pagine social o il sito www.trentino2060.it.