Le aziende che assumono. Ecoopera si espande
Soddisfazione alla prima assemblea dei soci della cooperativa Ecoopera, nata nel 2013 dalla fusione delle coop Lavoro Servizi Valsugana, Cet e La Cicogna servizi: il fatturato cresce a 25 milioni di euro, l'occupazione, tra il 2013 e i primi quattro mesi di quest'anno, aumenta di 20 unità. L'assemblea si è tenuta nella nuova sede di Scurelle, realizzata insieme alla sede operativa di Vezzano con un investimento di 6,5 milioni
TRENTO - Soddisfazione alla prima assemblea dei soci della cooperativa Ecoopera, nata nel 2013 dalla fusione delle coop Lavoro Servizi Valsugana, Cet e La Cicogna servizi: il fatturato cresce a 25 milioni di euro, l'occupazione, tra il 2013 e i primi quattro mesi di quest'anno, aumenta di 20 unità. L'assemblea si è tenuta nella nuova sede di Scurelle, realizzata insieme alla sede operativa di Vezzano con un investimento di 6,5 milioni.
Il giro d'affari di Ecoopera supera di 500 mila euro la somma dei fatturati 2012 delle tre società. La cooperativa ha 16,5 milioni di patrimonio netto ed è riuscita a maturare una redditività sufficiente per distribuire un ristorno ai soci.
Nel 2013, inoltre, sono stati assunti 10 nuovi collaboratori tra cui alcuni giovani laureati. In tutto i dipendenti della coop al 31 dicembre erano 296 e 62 quelli delle controllate. Il trend continua anche nel 2014: al 30 aprile i dipendenti della cooperativa sono diventati 306, altri dieci in più. In tutto il gruppo ha investito in retribuzioni oltre 12 milioni.
«Raggiungere dimensioni significative dice il presidente Renzo Cescato ci ha consentito guardare fuori dai confini regionali, andando a trovare commesse nei territori vicini». Certo, le marginalità diminuiscono ma la coop diretta da Angiola Brida è riuscita a tamponare gli effetti della crisi.