Marcia delle vacche per rilanciare il latte
Al via la «marcia delle vacche» per richiamare l’attenzione sul latte italiano, un comparto che negli ultimi dieci anni ha perso 25mila aziende produttrici. Al momento non c’è prospettiva, visto che il prezzo alla stalla non copre i costi di produzione.
La manifestazione è organizzata dalla Cia-Agricoltori italiani il prossimo 7 marzo nei pressi del mercato del bestiame di Carmagnola in provincia di Torino. Un corteo pacifico di allevatori e bovine marcerà alla volta del mercato per attrarre l’attenzione, delle istituzioni e dell’opinione pubblica, su un comparto in agonia.
I manifestanti chiederanno al Governo di ribadire il proprio impegno al sostegno del settore e alla filiera di rilanciare le relazioni interprofessionali, abbandonando un atteggiamento ipocrita.
La Cia per l’occasione presenterà anche un documento di proposte per uscire dalla crisi e, accanto al presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino, interverranno i presidenti regionali della Cia di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, le regioni italiane più toccate dalle difficoltà della zootecnia.
Carmagnola è la sede di uno dei principali mercati del bestiame del Nord Italia e quindi rappresenta idealmente tutti quei territori pronti a lottare con gli agricoltori.