A22, alla Camera salta la soluzione riscatto Sarà gara o proroga?
Contrordine alla Camera dei deputati. Esce di scena la soluzione riscatto delle azioni per liquidare i quattro soci privati di Autostrada del Brennero spa.
Era la via prioritaria individuata dalla ministra alle infrastrutture e ai trasporti, Paola De Micheli , per sbloccare una volta per tutte la nuova concessione di A22: autorizzare, in forma di legge, i soci pubblici di Autobrennero ad esercitare l'esercizio del diritto di riscatto delle azioni dei privati (che detengono il 14.1575% del capitale sociale), in deroga quindi allo statuto della spa, che non lo prevede.
E di riscattarle ad un prezzo che non avrebbe dovuto tenere conto del valore del Fondo Ferrovia: un prezzo prossimo quindi ai 70 milioni di euro, anziché ai 170-180 attesi dai privati.
Ora torna l'incertezza e ci si interroga su quale possa essere la prospettiva, nella quale potrebbe rientrare anche una gara. ma non si può escludere intanto una nuova proroga. Oppure soluzioni diverse tutte da capire.