Caro energia, bonus provinciale da 200 a 400 euro alle famiglie per pagare le bollette
Il provvedimento, annunciato nei giorni scorsi, sarà varato oggi e riguarderà una precisa fascia di reddito. La giunta prevede di impiegare fino a 25 milioni di euro per aiuti alle famiglie e altri 15 milioni come contributo alle imprese per il fotovoltaico
SINDACATI «Sul bonus provinciale i conti non tornano: stanziato troppo poco»
IL CASO Dolomiti Energia scrive ai commercianti: forti rincari in arrivo
STOP A Villalagarina si ferma la Cartiera
CRISI A Borgo Valsugana si ferma l'Acciaieria
TRENTO. Ci sono fino a 25 milioni di euro da destinare agli aiuti alle famiglie - la Provincia stima di raggiungere una platea di 60-70.000 nuclei - per pagare le bollette di luce e gas.
E poi altri 15 milioni di euro come contributo alle imprese che decidono di investire sui pannelli fotovoltaici (si stimano 300 nuovi impianti).
È questa la consistenza finanziaria del doppio intervento per far fronte al caro energia, che sarà deliberato oggi, 25 marzo, dalla giunta - in prima adozione - e riguarda solo il pagamento delle bollette del primo trimestre 2022.
Il beneficio provinciale, che varierà tra i 200 e i 400 euro a famiglia e sarà determinato in base all'indice Icef, non potrà sommarsi al bonus energia e bonus gas statali (che per il primo trimestre sono rivolti a chi ha redditi fino a 8.250 euro di Isee e dal secondo trimestre fino a 12.000 euro).
L'intervento che sarà deliberato oggi dalla giunta - in prima adozione - riguarda solo il pagamento delle bollette del primo trimestre 2022.
L'ARTICOLO COMPLETO È DISPONIBILE SULL'ADIGE DI OGGI