Marcia ad Assisi per fermare 'rischio genocidio in Palestina'
(ANSA) - PERUGIA, 07 DIC - Sarà "una marcia per la pace straordinaria per chiedere alla politica, al governo italiano, all'Europa e alle istituzioni tutte di intervenire per fermare il rischio di un vero e proprio genocidio in Palestina" quella che si terrà domenica 10 dicembre ad Assisi. Lo ha sottolineato Flavio Lotti, coordinatore del Tavolo per la pace, nella conferenza stampa nella quale è stata presentata, a Perugia, la manifestazione che si terrà domenica 10 dicembre ad Assisi. "Chiediamo - ha aggiunto - quello che il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto formalmente, attivando l'articolo 99 della Carta delle Nazioni unite, un cessate il fuoco umanitario". La marcia di domenica avrà inizio alle 10 alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli di Assisi con un incontro di riflessione su quanto sta accadendo nel mondo e in particolare in Medio Oriente. I marciatori per la pace si metteranno in cammino, da Santa Maria degli Angeli, alle 14,30, per arrivare in piazza San Francesco alle 16,50. Alle 17 è in programma la messa nella Basilica Inferiore. "A Gaza si soccorrano subito i feriti, si proteggano i civili, si facciano arrivare molti più aiuti umanitari a quella popolazione stremata, si liberino gli ostaggi. Cessate il fuoco", si legge nel volantino diffuso per promuovere l'iniziativa. Alla presentazione, che si è svolta nella sede della Provincia di Perugia, hanno partecipato anche la presidente e sindaca di Assisi, Stefania Proietti e Giuseppe Giulietti di Articolo 21. Collegato da remoto Andrea De Domenico, direttore dell'ufficio delle Nazioni unite per il Coordinamento degli affari umanitari nei territori palestinesi occupati. (ANSA).