Sviluppo rurale, 28 milioni per le foreste Altri 18 milioni ai Gruppi di azione locale
Altri 18 milioni ai Gruppi di azione locale
Il Programma di sviluppo rurale (Psr), sostenuto dall'Unione Europea per finanziare interventi in ambito agricolo, forestale e ambientale, entra nella fase operativa. Ieri, la giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'agricoltura Michele Dallapiccola, ha approvato con delibera i criteri e le modalità di accesso ai contributi per il settore forestale, per tutto l'arco di validità (2014-'20) del Psr.
Il servizio foreste e fauna curerà delle pratiche inerenti il settore forestale, per il quale è previsto uno stanziamento complessivo di 28 milioni di euro. È stato attivato uno specifico percorso di concertazione chiamato «Tavolo di partenariato» a cui hanno partecipato imprese, proprietari silvo?pastorali e tecnici di settore.
La giunta provinciale ha anche approvato, per il Progetto Leader, il bando di selezione dei due Gal, Gruppi di azione locale, formati da un partenariato tra soggetti pubblici e privati, che avranno il compito di definire e di attuare le strategie di intervento in Trentino. «Il Progetto Leader rappresenta una grande opportunità - ha detto l'assessore - quale iniziativa di sviluppo locale di tipo partecipativo, capace di mettere in campo un processo integrato, concepito per coinvolgere e dotare di risorse e poteri adeguati le comunità locali, affinché possano sostenere lo sviluppo del proprio territorio. Ora l'auspicio è che le risorse vengano ripartite, in maniera concordata, tenendo in considerazione un principio di distribuzione demografica che proporzionalmente assegni i fondi».
Le candidature dovranno essere presentate entro il 20 giugno 2016. Verranno successivamente valutate per individuare i 2 Gruppi di azione locale (Gal) che gestiranno lo sviluppo locale attraverso un «piano di azione», un insieme coerente di operazioni rispondenti a obiettivi e bisogni locali, nelle due macroaree trentine individuate dalla Provincia in osservanza ai requisiti previsti dalla normativa europea.
La Macro area 1 comprende la Comunità di Primiero, la Comunità Valsugana e Tesino, la Comunità Alta Valsugana e Bersntol e la Comunità Altipiani Cimbri. La Macro area 2 comprende la Comunità della Valle dei Laghi, la Comunità Rotaliana-Königsberg e la Comunità Valle di Cembra.
Complessivamente, le risorse assegnate alla misura Leader per la programmazione 2014-2020, ammontano a 17.788.000 euro .