Un «rigido sistema regolatorio per l’eliski in linea con quanto indicato dalla Commissione internazionale per la protezione delle Alpi e con quanto già posto in essere dagli altri Paesi alpini europei».

È l’obiettivo del ministero delle infrastrutture - secondo quanto riferito da Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera - che è stato reso noto durante la discussione di un’interrogazione parlamentare.

Si tratta di un «passo avanti importante per vietare o limitare fortemente l’eliski anche in Italia con una regolamentazione stringente», ha commentato Realacci, aggiungendo che «il ministero condivide la necessità di regolamentare con chiarezza e in modo uniforme su tutto il territorio nazionale l’utilizzo dell’eliski, vista la pericolosità di questa pratica per l’uomo e l’ambiente».