Sulla Marmolada l'elicottero della Finanza che «sente» i cellulari sotto la neve
Parteciperà alle ricerche sopra il Fedaia: ci sono 14 dispersi dei quali i familiari hanno fornito il numero di cellulare, e l’apparecchiatura «Imsi Catcher» è in grado di captare il segnale
CANAZEI. Un elicottero della Guardia di Finanza attrezzato con il sistema "Imsi Catcher" per intercettare i segnali di cellulari accesi, anche sotto diversi strati di neve, è giunto oggi a passo Fedaia e opererà sul luogo del disastro della Marmolada.
Il sistema è in grado di «leggere» il codice IMEI dei terminali dei dispersi, ottenuti dai gestori telefonici e così li può localizzare.
Sono ancora 14 le persone disperse e «reclamate», come si dice in gergo tecnico: dispersi per i quali la famiglia si è fatta avanti fornendo le generalità ed anche il numero di telefono. In questo modo si può tentare di «sentire» il campo dello smartphone dal segnale.
Sul posto sono sempre operativi i droni dei Vigili del fuoco di Trento, dotati di «termocamera”, e gli elicotteri di Trento, Bolzano e Veneto.